La piastra della vostra cucina elettrica non funziona? Avete notato che la cappa aspirante non è più efficiente? Niente panico! Per quanto concerne la cappa aspirante, probabilmente il problema è dovuto all'usura; i vapori esalati durante la cottura dei cibi, specialmente quando si frigge, impregnano il filtro che necessita di essere periodicamente sostituito. Ma vediamo in breve come intervenire nel caso ci sia il bisogno di effettuare la manutenzione della cappa o la riparazione della piastra elettrica.
Manutenzione E Riparazione Di Una Cucina Elettrica E Della Cappa Aspirante - Fai-Da-Te.
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1)La piastra della cucina elettrica non funziona? Controllate i collegamenti accedendo alla parte inferiore, solitamente raggiungibile svitando il piano.
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2) Se i collegamenti sono in buono stato svitate il dado che blocca la piastra ed asportatela. Sostituitela o investigate con un tester sulla continuità delle resistenze.
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3) La resistenza tubolare del forno si cambia estraendola dagli alveoli in cui è inserita. In alcuni modelli bisogna allentare due ghiere di bloccaggio.
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4) Se la cappa è provvista di ventola aspirante, smontate la ventola almeno una volta l'anno per eliminare il grasso che vi si forma sopra.
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5)Usando un pennello bagnato, pulite per bene la ventola con acqua e detergente per piatti. Dopodichè rimontate la ventola e il motore.
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6)Nelle cappe a ricircolo bisogna sostituire il filtro togliendolo dalla sede e inserendo quello nuovo. Il prefiltro, invece, può essere solo lavato.
L'inconveniente più comune, e in alcuni casi inaspettato quando si sta effettuando un foro sul muro, è quello di incappare in una struttura portante in cemento armato.
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Tuttavia, se avete a che fare con questa sgradita sorpresa, è bene prendere in considerazione il fatto che il vostro attuale utensile non sia più in grado di sopperire a questa necessità. Nella maggior parte dei casi, se non ci si attrezza con utensili adeguati si va incontro a dei rischi; rompere o bruciare la punta, bloccare il trapano e in alcuni casi anche a farsi male per il contraccolpo subito.
Per evitare che ciò accada, vedremo di fare chiarezza approfondendo in due righe alcuni dettagli.
Come Fare Un Foro Su Una Colonna Portante In Cemento Armato.
Com'è Fatta Una Colonna Portante In Cemento Armato?
Una "Colonna portante in calcestruzzo armato” al suo interno è dotata di una (gabbia) struttura di tondini di ferro distanziati orizzontalmente tra loro di circa 15 cm. Questi tondini servono a fortificare e dare equilibrio alla struttura stessa. L'inconveniente durante la foratura, è appunto quello di incontrare senza preavviso uno di questi ostacoli di ferro. Per verificare se la struttura è portante, travi - colonne ecc, battete sul muro con il manico di un martello, se udite un suono sordo e rigido, avete a che fare con una struttura in calcestruzzo o in mattone pieno.
Consigli Utili
Utilizzate un trapano elettrico a percussione che possa consentire la variazione di giri senza essere costretti a dover praticare troppa pressione con le braccia e con il corpo. Alcuni ottimi tassellatori e trapani adatti allo scopo sono: SPIT, HILTHI, METABO, HITACHI, ed altri.
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Se non potete
acquistarlo, potete sempre farvelo prestare. Utilizzate delle punte specifiche.Per fori da 30/35 mm procuratevi delle punte al carburo di tungsteno. Tuttavia, nel
caso in cui si andrebbe in attrito con dei tondini di ferro questo genere di punta brucerebbe e andrebbe buttata. la miglior soluzione sarebbe di trovare una
punta multitagliente, soprattutto per i fori più profondi.
Cercate di non
sforzare eccessivamente il tassellatore, superata una certa profondità siate
pronti ad alleggerire la pressione nel caso vi sia un ostacolo. Dopo aver forato il muro aspirate la polvere all'interno del foro con un aspirapolvere o con un soffio, è la migliore soluzione per il fissaggio duraturodi eventuali tasselli.
La rottura della resistenza, dei manicotti e del cestello della lavatrice, è spesso provocato dal calcare che, depositandosi, crea danni irreparabili a queste parti. Segui questa mini guida illustrata, se stai cercando alcuni consigliper poter riparare da solo una lavatrice.
Come Riparare La Resistenza E La Pompa Di Una Lavatrice.
1)Per sostituire la pompa di scarico devi scollegarla dai tubi di carico e scarico. Bisogna togliere delle fascette metalliche che bloccano i tubi di gomma. Per asportare la pompa allenta i bulloni che la bloccano (in genere al mantello del motore). Quindi sfila la pompa facendo leva con un cacciavite.
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2)Apri la pompa ed elimina le otturazioni o cambia la "girante". Poi rimontala o sostituiscila, ricollocando i bulloni e collegandola ai tubi.
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3) Se la candela di riscaldamento dell'acqua non funziona, scollega i morsetti dai capicorda dei conduttoriprima di estrarla.
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4)La base della candela è fissata alla vasca per mezzo di dadi o viti. Allenta i mezzi di bloccaggio con una chiave inglese o con il cacciavite.
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5)Togli la resistenza e controlla l'eventuale incrostazione. Se puoi, puliscila, ma se è molto incrostata (o bruciata) sostituiscila.
Ecco le istruzioni per realizzare un comodo e prezioso accessorio da cucina. Seguite questa guida al dettaglio, e costruite con un pò di Fai-Da-Te un carinissimo portaspezie girevole ad angoloin legno di Abete.
Struttura Di Un Portaspezie Esistente In Commercio.
Struttura Del Mobiletto Portaspezie Da Realizzare.
ISTRUZIONI.
Come Costruire Un Mobiletto Portaspezie In Legno Girevole E Ad Angolo Fai Da Te.
Utilizzate una tavola lamellare di abete lunga cm 150, larga cm 20 e spessa cm 2. Sono misure standard facili da trovare nei centri di vendita ed anche online.
Prima di tutto osservate bene la tavola; se ci sono nodi o difetti tipici, bisogna fare in modo che non si trovino in punti dove potrebbero compromettere l'estetica o rendere difficile la lavorazione. Pertanto scegliete bene il lato e la zona dove ricavare i 2 piatti girevoli.
Con Un Seghetto Alternativo, Ricavate I 2 Piatti Girevoli Nella Parte Senza Nodi o Difetti
Nei punti dove ricavare le sedi dei flaconcini di spezie; non ci devono essere nodi sui bordi (rendono difficile la rifinitura). Una volta tracciati con un compasso i 2 cerchi, segnate all'interno le 8 sedi in questione. Importante: le sedi dei flaconcini devono essere 8 (non tenete conto della figura, in quanto è solo rappresentativa). Badate di non stare troppo all'interno in quanto sarebbero troppo vicini tra loro o troppo all'esterno, dove sarebbe alto il rischio di scheggiare i bordi.
Il diametro del piatto dovrà essere di 195 mm (dovrà contenere 8 sedi di 40-45 mm). Segnate con la matita gli 8 cerchi ed accertatevi che all'interno del piatto siano equidistanti tra loro, dopodichè passate all'esecuzione delle sedi. Il modo per eseguirle, è con una punta a tazza con almeno 2 lame, montate su trapano a colonna.
Trapano A Colonna Con Punta A Tazza
Regolate il fermo ad una profondità di 10 mm così la punta centrale della tazza sporgerà di altri 5 mm. L'inizio dell'avoro con la punta a tazza deve essere molto fermo e lento per evitare scheggiature. Eseguite delle prove su pezzi di scarto (meglio non correre il rischio di rovinare il pezzo). Se dovesse capitare, non disperatevi, girate il pezzo destinandolo alla parte bassa, in maniera che non si veda, e lavorate l'altra faccia. Fatti i 2 piatti e destinate le posizioni, fate i fori di alloggiamento e di unione. Nella base praticate un foro di 10 mm di profondità che dovrà ospitare la punta dell'asse centrale. Quest'ultimo sarà costruito con un pezzo di manico di scopa o altro, alla cui estremità sarà collocato uno spinotto di legno (con spinatura): per farlo basta forare le estremità dell'asse ed infilarci gli spinotti con l'ausilio di colla.
Nella parte alta non importa se lo spinotto è troppo corto - è sufficiente che penetri di almeno 5 mm - nella parte bassa è invece importante che sporga di qualche mm. Ricordate che lo spinotto inferiore deve sporgere dall'asse di almeno lo spessore del piatto che dovrà attraversare, più i mm di profondità del foro sede, più i 4-5 mm di gioco tra base e piatto. Sarà bene che il foro della sede alta sia cieco; starà meglio esteticamente.
Spinotti Di Legno
E' arrivato il momento di rifinire i piatti con la levigatrice o anche a mano. Un modo per accertarsi che siano uguali e rotondi è il seguente: infilate il piatto alto nell'asse e , lo lasciate scendere fino a che non si poggia su quello basso, basterà farlo girare per controllare che tutto sia stato fatto a regola d'arte. Altra cosa importante che l'asse sia perfettamente verticale; per essere sicuri di ciò: collocate i 2 piatti, infilati nell'asse, sopra la base inferiore; facendo collimare perfettamente i 3 pezzi, date un colpetto sull'asse in modo che lo spinotto basso (quello + lungo) lasci un segno al centro della base.
Per ottenere lo stesso con la base alta, basterà mettere la stessa sopra quella bassa avendo prima collocato su quest'ultima un segno, come un chiodino senza testa, o una puntina da disegno. Passiamo ora alla procedura per costruire il resto. Per prima cosa unite 2 pezzi verticali ad angolo; i due pezzi devono essere di altezza 360 mm; di larghezza, uno da 145 mm l'altro da 165 mm. Vanno uniti, il più largo al più stretto ottenendo un angolo da 145 mm per lato. Uniteli con viti e colla. Per evitare spaccature - praticare un foro di invito con una punta di diametro almeno la metà dello spessore delle viti stesse. Eseguito lo schienale, si posiziona uno dei piatti sulla base da cui ricaverete le basi. Fatto ciò, si posiziona lo schienale ad angolo dietro il piatto e, avendo cura di lasciare almeno 5 mm di spazio tra piatto e schienale, si traccia il taglio della base, sia la parte angolata dietro che la parte rimanente davanti. Per fare la seconda base, seguire la procedura dei piatti.
Per essere certi che le basi siano precise fate un segno al centro della larghezza del pezzo e fate in modo di tracciare l'angolo facendolo coincidere con il centro del pezzo ed uguale larghezza dei lati. Una volta costruite le basi fate una prova di montaggio provvisoria avvitando a metà le viti.Vi sarete accorti che la base alta deve essere montata per ultima. La distanza tra i piatti è di 132 mm circa, il piatto superiore sarà fissato a metà della lunghezza dell'asse con colla.
Colla Poliuretanica Per Legno
Se il foro non è preciso chiudete la parte inferiore con del nastro che poi taglierete. Per la verniciatura (consigliato) usate solo 2 mani di protettivo o turapori. Nel caso l'oggetto offra alla vista belle venature, sarà lucido od opaco ma trasparente - scuritelo con una verniciatura color noce o tek. Potete chiudere con una mano di flatting trasparente. Per rifinire non stancatevi di usare la carta vetrata fine tra una mano e l'altra della verniciatura.
Montate definitivamente il tutto solo a verniciatura completata per non avere il problema di raggiungere punti inaccessibili col pennello. Tuttavia, valutate in base alla collocazione, se è il caso di costruirlo angolare o piatto. Tagliate col seghetto alternativo o a mano con seghetto da traforo badando di stare leggermente al di fuori del segno, in modo da poter poi rifinire con la raspa e poi con la levigatrice.
Seghetto A Mano Da Traforo
Riassumendo In Breve:
eseguite i fori ciechi con una punta a tazza. Attenti alla profondità. Togliete il legno all'interno dei ciechi con uno scalpellino. Attenti a non appoggiarvi ai bordi, se lo fate proteggete il bordo del foro con un pezzo di listello. Rifinite con una punta al corindone a base piatta le sedi.
Rifinire Le Sedi Con Punta Al Corindone
Rifinite con carta vetrata prima grossa e poi fine. Unite con viti e colla i 2 pezzi che costituiranno l'angolo schienale.
Unire Con Viti e Colla L'angolo Schienale
Tracciate il taglio posteriore della base appoggiandovi l'angolo. Attenzione a centrare bene l'apice dell'angolo al centro della base. Praticate i fori ciechi di alloggiamento dei perni e verificate che siano perfettamente centrati. Fissate con colla e viti la base allo schienale. Ricordatevi il foro di invito. Le viti devono essere abbastanza lunghe da penetrare almeno 15-20 mm nella base.
Tracciate Il Taglio Posteriore Della Base Appoggiandovi L'angolo
Se mettendo in moto la lavatrice notate che il cestello non gira, è probabile che si sia rotta la cinghia. Con un pò di pazienza la si può sostituire senza l'intervento di un tecnico. Nella seguente guida illustrata troverete alcuni preziosi consigli che vi aiuteranno a risolvere "da soli" questo problema.
Guida - Come Smontare e Sostituire Le Cinghie e Le Guarnizioni Di Una Lavatrice.
1)Per effettuare la sostituzione della guarnizione dell'oblò, che si incide facilmente, togliete la ghiera di bloccaggio ed estraete la guarnizione con le mani. La cinghia di trasmissione dal motore al cestello è consumata o scivola: dovete sostituirla! Allentate i bulloni che bloccano il motore.
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2)Una volta che avete inserito una guarnizione nuova applicate su di essa la ghiera anteriore. In alcuni casi va dotata di un anello interno rigido.
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3)Dopo aver eliminato la vecchia cinghia, collocateci quella della giusta larghezza sulle pulegge del motore e del cestello.
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4)Fissate con delle viti la ghiera di bloccaggio della guarnizione. Fate una prova con l'oblò chiuso: se esce acqua assestate la guarnizione.
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5)Mettete in tensione la cinghia, facendo leva sul motore. Stringete i dadi di serraggio. Per questa operazione, fatevi aiutare da qualcuno per azionare i dadi mentre fate leva.
Ladomandaricorrente è questa: una buona cucina a gas, può durare molti anni?R. Se opportunamente curata, assolutamente si. Se ti occorrono dei consigli per mantenere sempre efficiente ed in buone condizioni la tua cucina a gas, prendi spunto dalla seguente mini guida illustrata.
Come Fare La Manutenzione Di Una Cucina A Gas.
1)Togliete i bruciatori, se volete fare una pulizia seria, e allentate le viti del piano superiore. Quindi asportatelo scoprendo il vano con i condotti.
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2)Eliminate tutti i residui con un aspiratore, quindi lavate con un detersivo specifico il piano di cottura e i bruciatori.
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3)Aprite i fori eventualmente occlusi delle teste dei bruciatori per mezzo di uno stecchino di legno, poi metteteli a bagno con del liquido solvente.
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4)Se l'afflusso di gas è insufficiente, dovete accedere al regolatore. Togliete la manopola di comando che può essere collocata a pressione o con una vitina. Fate ruotare, con il cacciavite, la vite di regolazione fino ad avere una fiamma accettabile, sia al minimo sia al massimo.
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5)Se la fiamma rimane irregolare, svitate l'ugello posto sulla sommità dell'erogatore e pulite il foro di passaggio del gas. Poi rimontatelo.