Guide Utili
Guide Gratis In PDF | Idee Creative e Lavori Fai Da Te Per Casa, Giardino E Tempo Libero. Soluzioni Efficaci Low Cost Per La Vita Di Tutti I Giorni.
giovedì 24 ottobre 2013
venerdì 18 ottobre 2013
Guida - Come Rivestire e Decorare Candele Bianche Con La Cera.
Nella precedente Guida, è stato descritto e illustrato un antico metodo per fabbricare candele decorative, chiamato "Per Immersione". In questo post, invece sarà spiegato come creare un rivestimento su delle candele, con cera colorata. Con questo metodo, che risulta essere per procedimento fac simile al precedente, si otterranno delle graziose candele decorative per le vostre feste e occasioni.
Procedimento Per Rivestire Candele Bianche Con Cera Colorata. Per rivestire candele bianche con cera colorata, esistono 2 sistemi, il primo è quello "per immersione", il secondo è quello che chiamo "a goccia". Iniziamo con il 1°. Su dell'aqua bollente, fate galleggiare uno strato di cera del colore desiderato portata ad una temperatura di 82° - 85° C. Lo strato deve avere uno spessore dai 5 ai 7 cm, ma non meno di 5. Servirà un contenitore che abbia l'altezza della candela + lo spessore di cera colorata, e abbastanza largo da contenere l'acqua e la cera spostata dall'immersione della candela. La candela viene immersa allo stesso modo descritto in precedenza, a tal proposito ti consiglio di dare uno sguardo a QUESTA GUIDA. Ma stavolta, a differenza dell'altro metodo di fabbricazione, quando la candela verrà estratta, si rivestirà di uno strato di colore. Mantenere la giusta temperatura sarà essenziale, altrimenti otterrete risultati scadenti.
Vediamo ora il 2° metodo, chiamato "a goccia". Questo è un sistema molto economico. Una sola candela colorata rivestirà per gocciolatura circa 12 candele bianche, ovviamente potreste anche usare candele di un colore diverso. Con questo metodo si potrà mettere più colori sulla stessa candela, ed acquisterete ben presto la capacità di mettere la cera al posto giusto. Come dice il nome stesso (a goccia) consiste nel far gocciolare della cera colorata, sopra un'altra candela. Per iniziare, stendete su di un tavolo vari strati di carta di giornale. Potete tenere la candela per lo stoppino, poggiando la base sulla carta, in un candeliere o in un posacenere, accendete un'altra candela (o mozzicone di qualsiasi colore). Fate gocciolare la cera sciolta della candela colorata su quella bianca (o candele di altro colore a piacimento). L'inclinazione di quest'ultima determinerà la lunghezza delle striature di cera colorata. Ogni striatura o forma che riterrete interessante può essere fissata soffiandoci sopra leggermente. Per creare lo strato base di colore, ruotate la candela bianca, mentre le gocce vi cadono sopra. Continuate questa operazione fino a che la candela base (bianca, o di altro colore) non sia ricoperta dell'intensità di colore desiderato. Se volete ricoprire di colore tutta la candela fino allo stoppino, potete finirla rapidamente mettendola per un pò in frigo. Poi, tenete la base e fate gocciolare la cera colorata sul bianco che circonda lo stoppino.
Cera colorata |
![]() |
"per immersione" |
![]() |
"a goccia" |
Il Metodo, I Materiali E Gli Utensili Per Fabbricare Candele Decorative.
Se non volete realizzare da soli le vostre candele, potreste acquistarle nei normali negozi. Nei magazzini artigianali esistono candele dai disegni piu' artistici, es. rose, crocefissi, figure, candele a rilievo, ecc. Ma se volete creare candele decorative fai da te, per ricorrenze o feste, allora seguite questa guida, e vedrete che con poca fatica e molta creatività rimarrete soddisfatti.
Come Creare Candele Decorative Fai-Da-Te? Le misure sono una questione di preferenze personali, ma candele dai 12 ai 18 cm sono piu' pratiche da realizzare e da usarsi.
I Materiali Base. Cera di paraffina - stearina - stoppini varie misure - termometro - tinture per cera - profumi - fogli di cera d'api - recipienti vari - stampi.
Cera di paraffina: le cere hanno vari gradi di fusione e temperature di lavorazione. Quella piu' pratica ha un punto di fusione di 56° - 58° C. Stearina: è una sostanza bianca a scaglie, la stearina rende le candele opache e la sua % nella cera deve essere del 10% circa. La fase che la mistura si restringa un po' permettendo di estrarre con facilità la candela dallo stampo. La cera puo' essere acquistata con la stearina già aggiunta nella giusta proporzione. Stoppini: esso deve essere della misura adatte al peso ed al diametro della candela. Spesso si usa uno stoppino leggermente piu' piccolo del dovuto, affinchè la candela arda con un vuoto al centro.
Ciò può risultare molto utile nel caso di candele quadrate con simboli tracciati sui lati, creando un piacevole effetto mentre la candela arde. E' della massima importanza che lo stoppino tagliato a circa mezzo cm si trovi al centro della candela. Potete fabbricarvi da soli gli stoppini, utilizzando del cotone imbiancato ed intrecciato, imbevuto di acido boracico. Tuttavia meglio acquistarli da un rivenditore che saprà consigliarvi sul tipo e sulla misura adatta ai vostri scopi. Termometro: non cercate di risparmiare su quest'ultimo, il termometro dovrà avere una scala che giunga fino a 204°C circa. Non usate quello per misurare la febbre, perchè andrebbe in frantumi. Non tentate mai di togliere la cera dal vetro senza averla prima sciolta in acqua calda; poi pulite e asciugate. Tinture per cera: all'inizio, aggiungete alla cera una piccola quantità di tintura. Ricordate: sarà piu' facile aggiungerne dell'altra che non toglierla. Se ci sarà troppa tintura, la candela non sarà lucida. Le tinture per candele macchiano, specialmente le mani: fate molta attenzione. Profumi: sono dei profumi solubili in olio, non a spirito. Usateli con moderazione, fino ad ottenere l'effetto voluto. E' una questione di gusti personali, quindi non si possono dare specifiche indicazioni. Fogli di cera d'api: viene venduta generalmente in fogli. E' possibile la modellatura dopo averli avvolti (arrotolandoli) attorno ad uno stoppino della misura adatta alla candela. Utensili: possono essere utilizzati vari recipienti (meglio di alluminio). Se scaldate la cera su una fiamma scoperta, usate per sicurezza un pannello di amianto per tutto il tempo. Stampi: per lo stampo vedi anche QUESTA GUIDA. Vi sono degli eccellenti stampi sul mercato, reperibili da venditori specializzati in articoli e materiali per candele. Però l'improvvisazione a cui ci si può affidare nella realizzazione di stampi, è infinita. Argilla, stagnola, vasi, contenitori e molti altri oggetti comuni. Lo stampo deve essere a tenuta stagna e ovviamente dovete essere in grado di separarlo dalla candela. Gli stoppini possono essere inseriti successivamente. Inserite nella cera, quando è ancora calda, un lungo ago per infilare lo stoppino nella candela, e poi richiudendo il tutto con della cera calda.
Leggi Anche: ➥Come Fare Candele Con Stampi Fai-Da-Te.
Mi limiterò a descrivere in questa guida, Il metodo più antico, e cioè quello "per immersione". Questo metodo rappresenta vantaggi per il principiante, perchè non occorrono nè tecniche di colatura nè stampi. Una volta decisa la lunghezza della candela, tagliate lo stoppino in conformita', e lasciate un pò d'avanzo. Per la cera squagliata, usate un recipiente di alluminio non più lungo della candela da realizzare.
Legate il pezzo dello stoppino tagliato ad una bacchetta che servira' a reggerlo, ed immergetelo nella cera calda, portata ad una temperatura di 82 - 85° C. A questo punto, estraetelo e dopo circa 30 secondi (quando si sarà raffreddato) ripetete l'operazione. Il tutto dovrà essere ripetuto affinchè la candela non avrà raggiunto lo spessore desiderato. Con un recipiente adeguato e cera a sufficienza, potrete appendere vari stoppini alla bacchetta, e fabbricare più candele alla volta.
Ti Può Anche Interessare:
➥ Come Rivestire e Decorare Candele Bianche
![]() |
Ma andiamo a esaminare per ordine le caratteristiche e l'utilità di ciascun materiale. |
![]() |
Fogli di cera d'api. |
![]() |
Come Fabbricare Le Candele: "Metodo Per Immersione". |
![]() |
CLICCA QUI |
domenica 6 ottobre 2013
Istruzioni Per Creare Un Piccolo Muro Divisorio Fai Da Te.
Istruzioni Per La Costruzione Di Un Muretto Divisorio Fai Da Te Con Forati.
![]() |
Tracciate la Sagoma Del Vostro Muretto |
![]() |
Ogni Muro Deve Essere Ancorato Alla Parete Facendo Entrare I Blocchi Di Mattoni Per Metà della Loro Lunghezza |
![]() |
CLICCA QUI |
![]() |
CLICCA QUI |
![]() |
ALTRE GUIDE UTILI? CLICCA QUI |
mercoledì 2 ottobre 2013
Come Applicare Greche e Cornici Per Decorare Una Stanza.
Le decorazioni sono un'aspetto importante per dare un tocco in più di fantasia al nostro ambiente domestico. Per decorare ho scelto di mettere una greca lungo tutto il perimetro dell stanza, e dividerla così facendo in due tinte distinte. Per dare risalto agli angoli e alle colonne, ho incollato anche delle belle cornici, che oltretutto servono a nascondere eventuali difetti ad es, crepe, e sgretolamenti.
Le Cornici
Potreste usare quelle in pvc o in legno. Prendere le misure delle cornici per le vostre esigenze segnandole con una matita e appoggiale su un tavolo o cavalletto. taglia le cornici con un piccolo seghetto a lama sottile per legno. Per incollare le cornici agli spigoli usa della colla siliconica (Pattex Millechiodi).
Per applicare una greca, dovresti lasciare un cappottino (sul soffitto) nella parte superiore della stanza, oppure a mezza altezza sulle pareti (VEDI Disegno IN BASSO). Se lo desideri potresti tinteggiare la parte superiore del cappottino con un colore differente da quello del resto della parete, o farlo tinta unica, a voi la scelta. Ma andiamo per ordine; vediamo i materiali e gli attrezzi che occorrono.
Ti Può Anche Interessare:
![]() |
Condividi La Pagina |
![]() |
Condividi La Pagina |
N.B
Puoi reperire greche, cornici e colle in una qualsiasi ferramenta, colorificio o negozio di bricolage online.
Come Applicare Le Greche Sulle Pareti.
Occorrente
- Un rotolo di Greca a tua scelta
- Colla vinilica
- Una ciotolina
- Un pennello largo
- Una staggia o righello lungo almeno 60cm
- Un cutter Una matita o pennarello
- Una gomma per cancellare
- Un metro
- Una scala
Prima di tinteggiare la stanza, dovresti decidere a quale altezza creare il cappottino. Una volta prese le giuste misure, (servitevi di una staggia, un metro e una matita) inizia col tracciare 2 linee in orizzontale "tratteggiate parallelamente" (VEDI disegno IN BASSO) lungo tutto il perimetro della stanza. Procurati anche una gomma per cancellare eventuali errori. Se avrai la possibilità di farti aiutare da un'altra persona, tutto il lavoro sarà più comodo da eseguire. Chiedi aiuto quando dovrai tracciare le misure, ed anche per l'incollaggio. Quindi, per segnare le misure come detto precedentemente, dovresti tracciare due linee parallele, (VEDI disegno in BASSO). Le tratteggiature servono ovviamente per far seguire la linea diritta alla greca al momento dell'incollaggio.
Prendere le misure partendo dall'angolo del soffitto in alto, e giù verso il basso. Segnare dei punti con la matita ogni 20 -30 cm lungo tutto il perimetro della stanza. Terminato il giro, dovrai ripetere l'operazione ma questa volta tracciando i cm x la larghezza della vostra greca, quindi tracciate i secondi punti tratteggiandoli sempre come avete fatto in precedenza. Una volta terminate queste operazioni, prendi la staggia e unisci per diritto con la matita tutti i tratteggi. In questo modo avrai così ottenuto la sagoma perimetrale della greca. Solo dopo, potresti iniziare con la tinteggiatura dalla parte più bassa della parete verso l'alto, o dal soffitto fino ad arrivare fin sulla linea dove vi è la sagoma vuota della greca. Se capiterà per sbaglio di tinteggiare entro il limite della fascia vuota, nessun problema! La stessa greca una volta applicata andrà a nascondere l'errore. Quindi ovviamente le due linee serviranno non solo a dare una guida diritta, ma anche per darvi il limite entro il quale tinteggiare. Una volta terminato il lavoro e fatta asciugare la vernice, con l'aiuto di una seconda persona inizia ad applicare il vinavil (precedentemente messo su una ciotolina ) ed incolla la greca poco a poco, tenendo appunto come riferimento le linee parallele da seguire.
Se userai una colla ad incollaggio rapido, ovviamente dovresti essere rapido anche tu nel posizionare bene la greca prima che la colla asciughi, quindi fai attenzione. Per evitare errori dovuti alla fretta, è consigliato usare del normale vinavil. Quando si passerà sugli angoli, sarà necessario l'utilizzo di un piccolo cutter per tagliate la parte finale, che dovrà coincidere in l'inea all'angolo stesso. Quindi, mentre il vostro amico reggerà la greca, taglia diritto sull'angolo poi fai aderire sul muro. Un'ultimo consiglio; prima di procedere con l'incollaggio della restante greca, aspetta qualche minuto prima di lasciare le mani sullo stralcio appena appoggiato per far si che la colla abbia il tempo di far presa.
Ti Può Anche Interessare:
Iscriviti a:
Post (Atom)